ORGANI ZANIN / Camino al Tagliamento

"L'artigianato friulano resiste in certe isole, come quella degli organari di Camino al Tagliamento". Elio Bartolini ha ragione: perché canne e mantici degni di un Bach o di un Frescobaldi nascono qui, dove le ciminiere sono le punte delle querce secolari e la vera industria è la tradizione.

 

PROFUMERIA DANTE FERRO / Gradiscutta di Varmo

"Profumo di cieli sull'altare dei paesi": un verso incantevole di Amedeo Giacomini che Lorenzo Dante Ferro, maestro profumiere con apprendistato a Zurigo, Londra, New York e Parigi, ha preso alla lettera, disegnando nell'aria delle Terre di Mezzo fragranze come la mandorla di Sicilia o il cedro dell'Atlas.

 

CENTRO STAGIONATURA DEL MONTASIO / Codroipo

"La mungitura delle mucche era compito dei maschi, ma poi far "viaggiare" i bidoni del latte tra stalla e latteria, e latteria e stalla, toccava alle ragazze": anche se la vita del contadino non è più quella cantata da Bartolini, il gusto di uno dei formaggi più famosi d'Italia rimane lo stesso. Buono come un pezzo di paese.

 

MULINO DI CAPORIACCO / Colloredo di Monte Albano

Da macine e tramogge di marca ottocentesca esce la farina dei Persello, che da padre in figlio si tramandano l'arte antica del mugnaio.

 

VILLABLAR SAN GIOVANNI, TERRE DI SCLIPPA E AZIENDA AGRICOLA BAGNAROL / S.Giovanni di Casarsa

Nelle botti della Destra Tagliamento fermenta la tradizione: ecco perché "l'idea di andare a bere un bicchiere -dice Pasolini di un suo personaggio - gli parve stupenda".

 

MULINO DI RIVIS / Sedegliano

"E molini ancora - ricorda Bartolini - alcuni addirittura medievali, altri celebrati dal Nievo". Medievali come quello di Rivis, antico feudo dei Savorgnan.

 

LAVORAZIONE DEL FERRO DI ANDREA VENTURUZZO / Cordovado

"Il Friuli è tutto muratore e carpentiere o fabbro ferraio", scrive Turoldo. Fabbro come i Venturuzzo, dall'700 tra l'incudine e il martello.

 

 

 

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"A me questi "mestieri"

evocano le figure più care

della mia preistoria.

Vedo la mia infanzia riconquistata,

ripopolata la mia solitudine.

La vera umanità

non può che avere una radice sola,

la fedeltà alla "madre".

(David Maria Turoldo, MISTIEROI)